Novità in uscita e festival estivi. Click Per Infos.LILITH AND THE SINNERSAINTS – The Black Lady And The Sinner Saints<BR>2008 – Alpha South Records
<P><BR>Ormai quasi esaurita la versione limitata del disco, esce nei negozi l’8 Maggio l’edizione normale dell’atteso disco di Lilith And The Sinnersaints. Il disco è il frutto di una lunga gestazione. Più di due anni di lavoro per riunire una cerchia di amici e conoscenti che hanno contribuito alla sua stesura dopo quasi dieci anni dal momentaneo abbandono dalle scene. Un album frutto di molti tributi da parte di musicisti che hanno composto brani inediti o aiutato nell’interpretazione di classici. Come i griots africani o i bluesmen del primo ‘900 tramandavano la loro tradizione orale, questo progetto si propone di far risvegliare un certo interesse per quelle che sono le origini, far conoscere alle nuove generazioni le fonti ispirative dei loro idoli attuali. Al progetto prendono parte svariati nomi del circuito italiano ed internazionale. Hanno infatti prestato la loro opera personaggi del calibro di Tav Falco, Santo Niente, Julie’s Haircut, François Regis Cambuzat, Giovanni Ferrario, Peluqueria Hernandez (recentemente usciti allo scoperto grazie allo spot tv della NIKE), Paolo Apollo Negri (vecchia conoscenza dai tempi dei Link Quartet), Stefano Pibio Silva proveniente da “The Temponauts”, per non dimenticare una vecchia conoscenza targata Not Moving: Dome La Muerte (fautore del nuovo combo “Dome La Muerte and the Diggers” in combutta con Lady Casanova, che assieme a Maurizio Curadi – ex Birdmen of Alkatraz e Steeplejack – ha realizzato un brano molto in linea con i vecchi tempi).<BR>A fianco di Lilith la band dei Sinnersaints (Tony Face Bacciocchi, Betty Blue e Massimo Vercesi).<BR>Il tutto, impreziosito inoltre da un racconto inedito di Davide Sapienza (già collaboratore di diverse riviste di settore e autore di numerosi libri – <A href=”http://www.davidesapienza.it”>http://www.davidesapienza.it</A> ), è ricco di citazioni: a partire dal titolo (preso in prestito dal capolavoro di Charles Mingus “The Black Saint And The Sinner Lady”, dal quale anche la cover interna trae ispirazione), passando per il sottotitolo (“The Crusade Of The Lost Souls”), per giungere infine al booklet, in cui gli amanti dei libretti alla “Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band” troveranno pane per i loro denti!</P>
<P>Tracklist :</P>
<P>1. The Black Saint <BR>2. Mumbo Jumbo Talking Blues <BR>3. Hammer Ring <BR>4. I Need Somebody (Album Version) <BR>5. Core Of The Time <BR>6. Cousin Martino <BR>7. Secret Rendez Vous <BR>8. Pretty Face <BR>9. Something Happens For The First Time <BR>10. The Sinner Lady <BR>11. Autumn Leaves <BR>12. XODos (Struggente Dream) </P>
<P>+ Grazie Alla Vita (Bonus Track) </P>
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<P>Primi riscontri stampa :</P>
<P>… “La prima volta che ho capito che volevo fare qualcosa di artistico, avevo solo 16 anni. Respiravo un’aria di cambiamento. E volevo scappare da Piacenza e dalle “solite cose”.<BR>A parlare così è Rita Oberti, in arte Lilith, cantantessa punk, leader dei Not Moving, gruppo che ha spopolato negli anni ’80 in Italia e in Europa, passata poi alla carriera solista.<BR>Oggi Lilith, che si è sposata (col batterista dei Not Moving, Tony Face) pubblica il suo The Black Lady and the Sinnersaints, dimostrando a tutti che:<BR>a) si può fare ottima musica anche lontani dai grandi circuiti di produzione;<BR>b) che si può essere punk sempre, anche quando si fa la mamma sui colli piacentini;<BR>c) che il blues è cosa “anche” nostra […] “Amo i Rolling Stone e, infatti, il nome SinnerSaints è una citazione da Sympathy for the devil: “Tutti i peccatori sono santi”. Ma soprattutto un omaggio a Charlie Mingus e a The black saint and the sinner lady, un suo famoso disco” …<BR>(+ Intervista) <BR>ELLE – Benedetta Rossi </P>
<P>… “Il ritorno della più importante voce femminile del rock indipendente italiano? Si, senza dubbio […] Lilith, come si dice in questi casi (e non è una frase fatta), le fa sue, le 12 canzoni scelte per The Black Lady And The Sinner Saints […] Su tutto però c’è lei, Lilith, con la sua voce, il suo carattere e la voglia, il bisogno di esserci ancora. Figlia del punk, in tutto e per tutto” …<BR>+ Intervista (Voto 7) <BR>RUMORE – Luca Frazzi </P>
<P>… “È un album intriso di atmosfere antiche, evocative e notturne, quello del ritorno di Lilith […] Un intenso, scuro “concept dell’anima”, The Black Lady & The Sinner Saints, inquieto ma (relativamente) pacificato […] il tutto fra odore di fumo, qualche bicchiere, un continuo botta e risposta fra carnalità e misticismo e l’autorevolezza di un canto tanto sporco quanto espressivo ed efficace” … <BR>IL MUCCHIO SELVAGGIO – Federico Guglielmi </P>
<P>…” Lilith arriva da lontano e molti avranno perso il ricordo dei Not Moving […] E’ valsa la pena attendere […] L’anima rock pulsa ancora, la voce scura percorre ogni nota con graffiante intensità. […] album eclettico interpretato con il cuore, capace di unire Marianne Faithfull e Gabriella Ferri con sincera naturalezza” …<BR>7/10 <BR>ROCKERILLA – Paolo Dordi </P>
<P>… “Il risultato è straordinario. L’ex singer dei Not Moving è protagonista di un disco denso, profondo, sentito. Emozionante. La sua voce, roca di caffè e sigarette, ammanta tutte le composizioni. […] è un lungo viaggio musicale nella canzone d’autore, nella musica impregnata di passione che non conosce limiti d’età…a 15 come a 40 anni. Bentornata!” … <BR>FREAKOUT – Roberto Calabrò </P>
<P>… “L’interpretazione autoriale di Lilith appassiona per grazia e intensità (la sua voce come un filo rosso sangue che scivola tra la sensuale monotonia di Nico e l’aplomb nero di Marianne Faithfull) […] dal piglio molto attuale […] dalle mille sfaccettaure e difficile da raccontare, che scorre nervosamente placido regalando emozioni forti, soprattuto durante certe notti, quando la macchina viaggia e con lei i nostri pensieri più nascosti.<BR>Un lavoro molto ben bilanciato quindi, che non solo segna il ritorno di un’ottima interprete, ma che dimostra come la musica importante italiana goda, almeno artisticamente, di un ottimo periodo di forma: e per chi di voi non ha mai sentito Lilith cantare, questa potrebbe essere una scoperta ancora più preziosa. Tredici perle nere, tutte per voi” … <BR>ROCKIT – Mario Panzeri </P>
<P>… “Il lavoro è sontuoso e ricco di ospiti e dimostra quanto Lilith, questa volta, abbia voluto fare le cose in grande. Vicino al suo, compaiono nomi in grado di far convivere la passione per la terra e l’aria frizzante della pianura padana con quella per il punk rock, il blues e il jazz.” …<BR>Voto : 8 <BR>EXITE.IT </P>
<P>… ” La ‘signora in nero’ si esibisce con toni che a tratti ricordano la ‘maledizione’ di un Nick Cave, o il male di vivere di un Tom Waits, mettendo insieme ai suoi compagni di strada un disco dal fascino magnetico, suggestivo e suadente” … <BR>LOSING TODAY – Marcello Berlich </P>
<P>… “Un disco in cui tutto sa meravigliosamente di “vero”. Un disco che cresce con gli ascolti. E che promette di crescere ancora più dal vivo” … <BR>LIBERTA’ – Alfredo Tenni </P>
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<P>La distribuzione è affidata come al solito in esclusiva ad Audioglobe (<A href=”http://www.audioglobe.it”>http://www.audioglobe.it</A>).</P>
<P>——————————————————-<BR>LILITH AND THE SINNERSAINTS @ METAROCK FESTIVAL</P>
<P><BR>Chiusa la giornata di Domenica del festival Metarock dedicato alle donne. Un terzetto d’eccezione. Saliranno sul paco nell’ordine: LILITH & THE SINNERSAINTS. A seguire sarà la volta di CRISTINA DONA’ la stupenda cantautrice è una delle voci più importanti e originali del panorama musicale, dopo il debuto internazionale con l’album “Cristina Donà” del 2004, torna a quattro anni da “Dove sei tu” con “La quinta stagione”, album che segna anche il debutto su etichetta Capitol-EMI. Un album che festeggia il decennale di attività discografica con un grande produttore: Peter Walsh. Dulcis in fundo l’arrivo di SIOUXSIE ! Certamente non ha bisogno di presentazioni, una carriera incredibile e piena di successi approdati nell’ultimo album “MANTARAY”.<BR>Per maggiori informazioni : <A href=”http://www.metamusic.eu”>http://www.metamusic.eu</A> .</P>
<P>Una formazione di nuovo a quattro elementi per questa data dove sono previsti interventi di collaboratori che hanno partecipato al disco:</P>
<P>06/07/2008 Giardino Scotto @ Pisa (PI) – (METAROCK FESTIVAL) </P>
<P>Links :<BR><A href=”http://www.alphasouth.it/lilithandthesinnersaints”>http://www.alphasouth.it/lilithandthesinnersaints</A><BR><A href=”http://www.lilithandthesinnersaints.com”>http://www.lilithandthesinnersaints.com</A></P>
<P>——————————————————-<BR>IANVA – DISOBBEDISCO!<BR>2008 – Alpha South Records / Antica Fonografia Il Levriero</P>
<P>A grande richiesta finalmente la ristampa di “Disobbedisco!”, la storia dell’amore impossibile fra il Maggiore degli Arditi Cesare Renzi e l’infera chanteuse Elettra Stavros sullo sfondo dell’Impresa di Fiume di dannunziana memoria.<BR>La nuova edizione si presenta in veste speciale: jewelbox con libretto a 20 pagine e l’aggiunta di due brani: “Un Sogno D’Elettra” e la live cover di Jacques Brel “Amsterdam”, già facenti parte del primo miniCD degli IANVA “La Ballata Dell’Ardito”, già da tempo sold-out.</P>
<P>Links :<BR><A href=”http://www.alphasouth.it/ianva”>http://www.alphasouth.it/ianva</A><BR><A href=”http://www.illevriero.it/ianva”>http://www.illevriero.it/ianva</A><BR><A href=”http://www.myspace.com/ianva”>http://www.myspace.com/ianva</A></P>
<P><BR>——————————————————-<BR>MISS KENICHI – NEW ALBUM</P>
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<P>IN STUDIO!</P>
<P>Torna in studio a Cologna la nostra artista Berlinese già da fine marzo per la preparazione del suo nuovo lavoro.<BR>Per il momento non è ancora stata fissata una data di uscita ma il tutto dovrebbe vedere la luce prima dell’estate.</P>
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<P>Links :<BR><A href=”http://www.alphasouth.it/misskenichi”>http://www.alphasouth.it/misskenichi</A><BR><A href=”http://www.miss-kenichi.com”>http://www.miss-kenichi.com</A><BR><A href=”http://www.myspace.com/misskenichi”>http://www.myspace.com/misskenichi</A></P>
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