(Cold Meat Industry 2008)
Roger Karmanik, mentre creativa del progetto Brighter Death Now, con questo “Necrose Evangelicum” (originariamente pubblicato nel lontano 1995 ma ora riedito dalla Cold Meat Industry) ha realizzato un’opera assolutamente claustrofobica ed angosciante, contraddistinta da un wall-of-sound funereo, fatto di deflagrazioni sonore di ogni genere ed angoscianti voci che sembrano giungere direttamente dall’oltretomba.
L’intero LP è una sorta di lungo incubo post-atomico, raffigurazione sonora di un mondo popolato di orrori arcani ed indicibili. Tra le sei tracce che compongono il lavoro (a cui, per l’occasione, la Coald Meat Industry ha aggiunto un CD con la registrazione di una performance live tenutasi a Vaasa, in Finlandia, nel ‘96), merita una menzione speciale la title-track, impreziosita dalle tastiere orchestrali di Mortiis, pezzo di straordinaria intensità. Non che il resto dell’album sia da meno: ascoltate tracce come Rain, Red Rain, Deathgrant o l’opener Wilful per rendervene conto.
Caldamente consigliato agli amanti dell’avantgarde più spinta. Astenersi tutti gli altri.
Voto: 8
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