AA. VV. ‘Lei. Cinque storie per Casanova’

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Di Marco Loprete

marcoloprete@libero.it

Nato nell’ambito del Napoli Teatro Festival Italia (con la collaborazione del Teatro Stabile del Veneto) grazie all’attività di Luca De Fusco, il progetto editoriale “Lei. Cinque storie per Casanova” si configura come una raccolta di cinque novelle, scritte da altrettante autrici italiane, nelle quali le protagoniste rievocano le loro avventure sentimentali con il principe dei seduttori, l’ormai proverbiale Giacomo Casanova.

Paola Capriolo, Benedetta Cibrario, Carla Menaldo, Maria Luisa Spaziani e Mariolina Venezia tratteggiano i tormenti di cinque donne – una non meglio identificata monaca, Charpillion, Henriette, Lucrezia e Lia –, seduttrici e al tempo stesso sedotte, che un ruolo cruciale hanno avuto nelle “Memorie” di Casanova.

L’idea di partenza è indubbiamente interessante: raccontare il mito dell’avventuriero veneziano attraverso gli occhi delle sue conquiste amorose. Il punto è che le novelle qui presentate si mostrano piuttosto deboli, caratterizzate come sono da una scrittura che non riesce mai ad essere realmente incisiva e, nei casi peggiori, dal ricorso a tutta una serie di cliché tipici della letteratura sentimental-erotica (si vedano in particolare i primi due racconti, “M. M.” della Menaldo e “Charpillon” della Capriolo). Un’occasione sprecata, insomma. Peccato.

Link: Editore Marsilio, 2008