(Rising Works/Alkemist Fanatix Europe 2008)
Dopo più di dieci anni di attività, i fiorentini Holyland continuano nel loro percorso heavy metal senza fermarsi o tradire il loro stile, il che è sicuramente notevole.
Il nuovo ‘Live Impulse Feeling Emotion’ dopo un paio di pezzi insicuri decolla, e realizza il suo potenziale come insieme di canzoni suonate piuttosto bene e cantate anche meglio.
C’è da dire che non troverete molti riff memorabili o melodie emozionanti (anzi, il ritornello di Two puzza di già sentito), nè tantomeno tematiche particolarmente originali, che vengono poi ulteriormente spente dal solito inglese zoppicante. Eppure di pane per i vostri denti ve n’è: basti citare l’iniziale Give Me The Voice, o la tamarrissima Victim Of the Night arricchita da un scambio di assoli davvero ottimo e la quasi progressive Voices Of Persecution.
Se il vostro piatto preferito è un power melodico con un po’ di thrash qui e lì sicuramente l’ascolto è consigliato, personalmente attendo un seguito da cui mi aspetto qualcosa di più. Mi sembra il minimo per una band dal così grande potenziale.
Voto: 7
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