(Bar La Muerte/Wallace 2009)
Frenetici e martellanti come pochi oggi nel panorama rock internazionale, i francesi Le Single Blanc triturano tutto la summa del rock indipendente degli ultimi quarant’anni. Fra deragliamenti, accelerazioni e ripartenze, singulti, deliri psicotici e schizofrenie incostanti assortite, il trio d’oltralpe ci guida in un viaggio apparentemente senza meta, ma in realtà con l’obiettivo preciso di farci comprendere la vera essenza dell’improvvisazione. Se in Poundog, infatti, mettono insieme Frank Zappa e gli Zu in libera uscita, in BouillOndchie inframmezzano le accelerate dei migliori Primus, con le sperimentazioni vocali di Elio. Il funky dunque è la loro principale ossessione, anche se non può essere puro, quindi, ecco la ritmica da retorica nazista con tanto di sberleffo e accelerazioni pre-metal in salsa Mike Patton di DhiMus Mus e le improvvise e repentine partenze di planate Erreur o la corsa accelerata e convulsa tanto cara ai Melvins di Meiho. Insomma, se non lo avete capito questo disco è entusiasmante ed è una delle cose migliori ascoltate dal sottoscritto in questi primi tre mesi del 2009. Da aggiungere poi che insieme al cd c’è il dvd del loro tournée in Cina di due anni fa.
Voto: 9
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