(Copro Records UK/EMF Records/Alkemist Fanatix Europe 2008)
Proprio una stupenda proposta questo ‘Ill Heaven Hells’, proveniente dall’italica penisola, capace sempre di sfornare buone proposte grindcore (Bastard Saints). Stavolta invece Venezia ci ricorda l’importanza dei Grimness 69.
Una band dall’esperienza sicuramente non indifferente, i quattro sfornano dei riff al fulmicotone semi punk che rendono tutto molto intrigante, un buon growl diverso dal solito ‘cookie monster’ da parte di The Pig e un lavoro di batteria che non è solo velocità ma anche tecnica. Violenza sonora all’ennesima potenza unita a un sound di una pulizia esemplare; una vera utopia in album di questo genere.
Addirittura nel disco dei Grimness 69 trova spazio anche il basso, lasciato a tracciare qualche bell’assolo, cosa davvero rara da ascoltare. Intriganti anche i testi, criptici al punto giusto e mai banali.
Inutile dissezionare tutti i pezzi, non ci sono cali di qualità, i minutaggi si mantengono sempre piuttosto alti anche se dopo mezz’ora sarà tutto finito. Purtroppo.
Insomma, per quanto ‘ll Heaven Hells’ rimanga palesemente solo per appassionati del genere, mi sento comunque in dovere di consigliarlo a chi vuole del buon metal robusto che non sia solo d’oltreoceano, che diamine!
Voto: 8
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