(Mute 2009)
Finalmente. Dopo gli ultimi deludentissimi dischi (“Hotel” e “Last Night”), Richard Melville, aka Moby, ritorna sulle scene musicali con un album degno della sua fama. E non è un caso che i sedici pezzi che compongono questo “Wait For Me” richiamino alla mente, talvolta in maniera sfacciatamente esplicita, le gemme contenute nel suo capolavoro, “Play”.
Dunque sapete già cosa aspettarvi: delicati bozzetti elettronici, tra strumentali e cantati, in cui la vena più contemplativa e malinconica del nostro la fa da padrone. In particolare, meritano di essere citate Pale Horses, l’electro-gospel con tanto di campionamento vocale di Study War, la sospesa e suggestiva Walk With Me (meravigliosamente interpretata dalla soul singer Leela James), la splendida Mistake, che si muove tra elettronica e post-punk, Scream Pilots, JLTF, altra meravigliosa ballata, la soul-oriented Hope Is Gone e i due strumentali posti a conclusione del disco, Slow Light, più arioso e Listen Now, decisamente malinconico.
Se avete amato il Moby di Porcelain e Why Does My Heart Feel So Bad e pensavate che quell’artista fosse ormai scomparso, questo disco è la prova che vi sbagliavate.
Voto: 7
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