(Produzione propria 2009)
“Ikonoklast^a” del 2005, esordio del quartetto capitolino Palkosceniko al neon www.myspace.com/palkoscenikoalneon, era veramente un bel sentire (a parere di chi scrive uno dei migliori “incipit” italici dei Duemila): misto assai riuscito di tensione lirico/sonora alla Massimo Volume di “Stanze” e di pesantezza “hardcore”.
Questo breve EP – tre brani per otto minuti e quarantanove secondi di durata – riconferma l’impatto e la mistura sonora dei romani, che piacerebbe assai vedere dal vivo. Incubi e Paniko #2 sono claustrofobiche il giusto: Lungo la strada è declamatoria e incalzante.
Musica che si vorrebbe sentire (anche e soprattutto “live”) più spesso: per contatti tarquotti@hotmail.com
Voto: 7
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