(Ikuisuus 2009)
Dietro il moniker Harps of Fuchsia Kalmia si nasconde l’italiano Salvatore Bonnelli, polistrumentista e già titolare dei progetti ( e t r e ) e Wondrous Horse. “Burning With Your Old Joy In The Terminal Sun”, la sua ultima fatica, è una raccolta di cinque lunghe composizioni strumentali all’insegna di un free-folk psichedelico ed avanguardistico. Bonnelli vi suona tutti gli strumenti (chitarra acustica, celtic drone harp, dulcimer, esraj, bouzouki iralndese, shruti e squeeze boxes, armonica, tablas e cymbals) e tratteggia, con notevole bravura, una sorta di viaggio tra le rovine di folk, bluegrass, improvvisazione, drone music, avantgard e psichedelia.
La materia (sonora) trattata e la lunghezza delle tracce (la più breve delle quali dura sei minuti e quaranta) rendono “Burning With Your Old Joy In The Terminal Sun” un LP di fruizione tutt’altro che facile. Ma se amate certe sonorità non convenzionali, allora è questo è sicuramente il disco che fa per voi.
Voto: 8
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