(Schole Records 2008)
Elettronica gentile e discreta, IDM la chiamano, e di solito, la
malinconia, qualcosa, c’entra sempre in questi casi.
Da Kuala
Lumpur (Malaysia), Flica (a.k.a Euseng Seto), giunge
alla sua seconda uscita lunga.
IDM appunto, increspata di
ombrosità e languori di canonico assortimento.
Battiti
tenui, acusticherie ascensionali e tanta armonia ad arrotondare ogni
spigolo eventuale.
Praticamente, fra Boards Of Canada, e
produzioni di casa Warp.
Inflessioni Satie, come
logica vuole.
Bello perché, fra armonie rotonde a più
non posso, striature di synth, arpeggi e battiti, ne vien fuori, una
definizione, che, qualche colore della terra di origine,
possiede.
Peccato, che la globalizzazione, spinga il tutto, in un
piccolo buco, affollato di tump tump.
Più occidente, che
oriente.
L’indecisione, fra l’ascolto, e l’utilizzo come carta da
parati sonora, è forte.
Scelta difficile.
Ma con
un’indecisione di fondo, che rende piacevole il tutto (leggi, non
mortale…).
Voto: 6
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