(Autoprodotto/Kick Agency 2009)
Gli anni ottanta ormai ci stanno attaccando da ogni fronte, spinti avanti da Solange che ci condurrà lungo i nostri tetri ricordi a mò di un Paolo Limiti con la manopolina di vintage spinta fino a undici. E così anche i Gatling Fire Power partecipano alla festa, prendendo in prestito un po’ di speed/hair metal anni ’80, rimasticandolo per i nostri palati moderni e sputandocelo a tremila all’ora nelle orecchie.
Lasciatemelo dire, il risultato è sicuramente degno di nota. Pezzi come Chainsaw Woman e la successiva ‘buttamola in caciara’ Fightclub Boogie non vi faranno poi tanto rimpiangere i vostri impolverati dischi dei Quiet Riot e R.A.T.T..
Nonostante sia un disco autoprodotto, la produzione di ‘Queen of Bullets’ non sfigura per nulla, picchiando al modo giusto (soprattutto sui ritmi forsennati e thrashoni del batterista Jan, sentitevi Eden Garden Saloon!) e pulendo abbastanza i vocalizzi riverberati di Snkbt Pier-y (compro una vocale?).
I nostri si giocano subito le carte pesanti in apertura di album, con i pezzi sopracitati, e poi purtroppo perdono la compattezza in chiusura di disco, appesantendo ulteriormente la situazione con delle durate fin troppo pesanti per i nostri gusti. Ma va bene così, i Gatling ci piacciono e aspettiamo altre cosine!
Voto: 7
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