(Innova 2010)
Denman Maroney, oltre a essere un componente del rinomato ensemble Gamelan Son of Lion, è anche un eccellente pianista e compositore, di cui in questo nuovo cd Innova ci vengono presentati due cicli di canzoni, il primo per pianoforte e voce maschile, il secondo per quartetto (piano, tromba, contrabbasso, percussioni) e voci femminili. Si tratta di brani che per la verità stanno tra il lieder classico e la canzone vera e propria: del primo possiedono una costruzione formale sufficientemente elaborata, che non si lascia ridurre allo schema strofa più ritornello, e l’uso di testi di veri e propri poeti (nella fattispecie, W. B. Yeats e Wallace Stevens), mentre del secondo possiedono una godibilità immediata e diretta, dovuta anche all’uso naturale e non impostato della voce. Il pianoforte suonato da Maroney è un pianoforte preparato, il cui suono evoca profumi e sonorità orientali. Maroney lo suona ora con delicatezza, ora con un grande senso dello swing, che risalta soprattutto nel secondo ciclo di canzoni, dal sapore chiaramente jazzistico, e ancor più nella canzone finale, questa sì una vera canzone, dall’accento gerswhiniano, in cui le abilità canore della cantante solista danno il massimo sfoggio di sé, inerpicandosi virtuosamente sulle frasi non-sense del brano e condendole con passaggi improvvisativi di grande effetto.
Voto: 8
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