(Autoprodotto 2009)
E’ sempre con piacere che riceviamo del materiale da Bruno Masulli, chitarrista e cantante poliedrico mai stanco di suonare e creare nuovi gruppi. L’avevamo già ascoltato con i Loadstar, ora lo risentiamo con uno dei suoi progetti personali, gli Annihilationmancer.
Il riferimento in questo caso è il thrash metal, a detta del Masulli “un sound riferibile a Megadeth e Death“, insomma non certo gruppetti dell’ultim’ora. E stavolta, è un rimando effettivamente sensato, basta ascoltare le svisate di Luca Coppola al basso per ricordarsi di un certo Steve DiGiorgio in Human.
Il promo si apre con l’intro Antimateria, decisamente un momento dimenticabile, ma poi gli Annihilationmancer picchiano alla grandissima con i due pezzi principali. Etereo inizia con un ritmo medio e un riff triturante, poi segue un break melodico davvero notevole che riporta proprio al gruppo di Schuldiner. Subito dopo il gruppo si lancia a tremila l’ora sull’autostrada contromano e il ritmo non cala neanche nella traccia di chiusura, un pezzo forse penalizzato da una lunghezza leggermente eccessiva, ma comunque più che godibile.
Come dicevo, è sempre un piacere ricevere musica di Masulli, non delude neanche stavolta, il nuovo album degli Annihilationmancer è davvero da non perdere per appassionati.
Voto: 8
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