Mercoledì 23 GIUGNO 2010 ore 21,45 @ LOCANDA ATLANTIDE
via dei Lucani 22/b – San Lorenzo (ROMA): SUMMER OF HATE!
con i live di: ØKAPI (plunder-pop), TRANS UPPER EGYPT
(psychedelic trance rock); avant impro set: Alessandro CALBUCCI, Marco CARCASI, Nico MANGIFESTA SOLDERWIRE (elettroacustica). Click Per Infos.
Carissimi!
La nostra stagione dei concerti si conclude qui.
Resta un ultimo appuntamento nel quartiere San Lorenzo a Roma.
Venite a festeggiare con noi la conclusione dei riti solstiziali ed i successi della Nuova Zelanda.
Per l’occasione abbiamo invitato quattro progetti musicali capitolini (o quasi) dalle diverse affinità musicali per distoglierci da una lunga estate dell’amore pallonaro.
O vorrete vedervi anche Australia – Serbia?
Poi se proprio non resistete ci sono ben tre francesi da prendere a pernacchie al posto di Domenech, anzi a proposito lo sapevate che l’alter ego di Økapi è nato a Bordeaux? io no!
a+
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l’Apéro des Bruits presenta:
Mercoledì 23 GIUGNO 2010
ore 21,45
@ LOCANDA ATLANTIDE
via dei Lucani 22/b – San Lorenzo (ROMA)
www.locandatlantide.it
SUMMER OF HATE!
con i live di:
ØKAPI
(plunder-pop)
TRANS UPPER EGYPT
(psychedelic trance rock)
avant impro set:
alessandro CALBUCCI, marco CARCASI, nico MANGIFESTA
SOLDERWIRE
(elettroacustica)
info:
www.myspace.com/laperodesbruits
laperodesbruits@gmail.com
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ØKAPI
Økapi (Filippo Paolini) turntublista italiano influenzato dalla nuova scena musicale di plagiaristi e dj radicali. Ha registrato diversi album solisti, nel duo Metaxu e nel trio Dogon. Negli anni collabora con numerosi artisti internazionali come Zu, Christian Marclay, Mike Cooper, Peter Brotzmann, Mike Patton, Matt Gustafson, Damo Suzuki, Andy EX, Kawabata Makoto, Metamkine…Nei suoi live-set Økapi mescola techno, broken beat, elettronica, 8-bit con melodie klezmer, polke, musiche per bambini, idiot-pop, musica hawaiana…
www.okapi.it/
TRANS UPPER EGYPT
Progetto nato dall’incontro di Hans Patterson (componente dei The Last Wanks), Cheb Samir (componente dei AH Kraken/Capputini’i lignu/Kooligans) e Leo (Vondelpark, Van Hooten..)..
la linea musicale dei Trans Upper Egypt nasce della sua tensione ritmica; un basso al suo minino di frequenza / una batteria circolare e ipnotica / una tastiera presa dal suo feedback. una trance malata ad occhi aperti che si disolve nelle invocazioni del cantante alla frontiera dei Can e Silver Apples!
www.myspace.com/transupperegypt
alessandro CALBUCCI
marco CARCASI
nico MANGIFESTA
Tre brutti cognomi, meglio di un brutto nome. Martellando un timpano, un rullante ed un piatto, una chitarra-generatore stravolta, cianfrusaglie amplificate. Girano dalle parti del roots più brado, ricordi blues e folk, barbari e collerici. Alla fine, tende a somigliare a Skip James, con gli occhiali da saldatore, e scarponi ai piedi. O un gruppo funk, travolto dalla ketamina e dai troppi ascolti dei Crass. Sedia, Beasts, iNorma, Kar, altro, nel passato, scribacchini sbandati, grafici cecati. Fondamentalmente nulla, però, di una certa suggestione. Registrano e s’incontrano solo sul palco.
www.youtube.com/watch?v=JpBzS9o-lWU
SOLDERWIRE
ll suono concreto e strumentale elaborato e reinterpretato tramite mezzi digitali appositamente ideati; poliritmie materiche rarefatte che si cristallizzano in dense geometrie regolari e strutturate; impalpabili suggestioni chitarristiche che sfiorano la forma canzone senza mai dissaldarsi dal flusso sonoro collettivo. L’ascoltatore – come in un gioco anamorfico – è rapito e trasportato da una ”stanza” all’altra, all’interno di un percorso di ambienti sonori che si decostruiscono, si moltiplicano, si trasformano.
www.solderwire.it
