(Schole Culture 2010)
Secondo album per il musicista giapponese Dom Minò, attualmente residente a Londra, che esce a distanza di due anni dal precedente. L’opera risulta un piacevole pastiche di nenie pop, che vanno dal delicato ambient di Liquid Architecture, passando per Cartaforbicesasso dove il nostro si diletta al contrabbasso creando un bordone samba adatta a tutti i palati ballerini. Si prosegue con la spensierata ballata Goodbye Summer Rain, perdendoci poi nel glitch-pop Mum e dintorni di A Poem in Braille, la cantata al pianoforte di Corner of the Memories e la pop-tronica di Tilo, che vede Minò accompagnato dal sound artist argentino Federico Durand. Ancora pop-tronica eseguita con stile in Unknow Coordinates, che chiude in bellezza questo gradito “dessert al pop”.
Voto: 7
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