(Navona Records 2010)
Come dice il titolo stesso, questo nuovo cd Navona rappresenta una sorta di conversazione a distanza tra due compositori americani contemporanei, David Gaines e John Bilotta, di cui ci vengono presentate pagine brevi per organici cameristici limitati a pochi strumenti. La metafora della conversazione è effettivamente appropriata, non solo in quanti i brani dei due autori sono sapientemente intervallati tra loro, ma anche perché essi condividono un terreno comune che rende possibile e praticabile il dialogo. Tale terreno è costituito dal ritmo, che innerva tutti i brani del cd, che scorrono gradevolmente l’uno dietro l’altro. La brevità delle tracce e l’assenza di profili melodici particolarmente accentuati e incisivi avvalora la chiave di lettura secondo cui, rimanendo ancora nella metafora della conversazione, ciò che conta per i due sia non tanto ciò su cui si discute, ma come se ne discute; il che potrebbe sembrare che il discorso musicale sia nel complesso privo di sostanza. Prima però che tale dubbio si traduca in certezza, arriva la composizione conclusiva del cd a scongiurare tale eventualità. Si tratta di una composizione per sax baritono e orchestra diviso in tre movimenti, scritto da Gaines, il quale, grazie a un uso finalmente espressivo della melodia, a una costruzione meno aforistica e più articolata dei movimenti, e a una sapiente miscela di colori orchestrali, dona un contenuto alla conversazione, che acquista infine un senso compiuto.
Voto: 7
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