d-LINE ‘Something in my town’

(La Stanzetta/5ive Roses Promotion/Goodfellas/2010)

L’esordio discografico di questo gruppo aquilano è uscito ad un anno esatto dal terremoto che ha sconvolto il capoluogo abruzzese. A parte la copertina, di per sé molto emblematica, nel disco non c’è nessun riferimento esplicito alla catastrofe di oltre un anno fa. Tuttavia, il quartetto aquilano riesce a scuotere l’ascoltatore con il suo ottimo pop-rock, quasi sempre frizzante e mai banale.
I d-LINe, infatti, in “Sothing in my town” hanno dimostrato di essere in grado di spaziare con grande efficacia dall’emo della malinconica Green joy alle reminiscenze del pop rock Usa, in stile Wallflowers dell’incisiva And like Amelie… . Quando vogliono rallentare il ritmo gli aquilani dirottano le loro sonorità sulla struggente ballata di Puzzle time e non nascondono la loro passione per le ultime mode provenienti dal Regno Unito in My name is Peter, nella quale i d-LINE riescono a far convivere il brit-pop con il p-funk.
Un ottimo esordio per questi quattro ragazzi, che speriamo saranno il simbolo musicale della rinascita aquilana.

Voto: 7

Link correlati:dLine My Space Page