(El Gallo Rojo 2010)
Il progetto Einfalt, rompe spedito gli indugi, in direzione
del mare aperto.
Da quartetto, allarga la formazione a sestetto,
evita qualche algido refolo stilistico, che appesantiva il
bell’esordio “Cm 12 x 12”, e, da speranza radiosa, si
tramuta in realtà ammirevole.
Con l’ovvia conseguenza, che
“When The Teacher”, risulta esser, una delle migliori
uscite del 2010.
Esce di scena, in questa occasione, Stefano
Roveda, con il suo piano e violino, si accostano ad Einfalt, il
clarinetto di Achille Succi (scelta azzeccatissima…), la
viola di Maria Vicentini, il piano di Alfonso
Santimone.
Saldamente al loro posto, Nelide Bandello,
alla batteria e varie cose, Andrea Faccioli alla chitarra
acustica, e Giulio Corini, al double bass.
I colori, si
accendono, intimi ed intensi.
L’atto compositivo/esecutivo, una
concisa e deliziosa questione corale.
E sin dall’enigmatica, e
bella copertina, si capisce che è il caso di attendersi delle
sorprese.
Quaranta stringati minuti, per dodici brani, d’inusuale
fascino.
Jazz, impro/avant, attitudine cameristica, riflessioni
quasi folk, blues nel profondo, atmosfere da soundtrack, veramente
molto ben congegnato.
Un naturale fluire, ombroso ed affascinante,
che lavora di riduzione, e non costringe nessun strumentista, ad
esser solo fondale.
Sono brevi passaggi, trattenuti, dove ogni
strumento, trova la sua ragion d’essere.
Sempre più
difficile, incasellar in qualche vuota definizione, questi
artisti.
L’efficacia emozionale, dell’iniziale, Di Candele.
La
Bottega Inutile, complessa e raffinata costruzione.
Le
Cafard, ed il suo incastro ritmico, piano e contrabbasso,
notturno e balbuziente.
La tesa e luminosa paesaggistica di All
Evil.
Ogni istante, un piccolo dono, inatteso e
gradito.
Inebriante fruizione, di difficile catalogazione;
squisitamente cool.
Voto: 8
Link correlati:El Gallo Rojo Home Page