(Autoproduzione 2010)
Il pop e la psichedelia acida degli anni ’60 incontrano la nu-new wave ed il rock più sporco e noisy in questo omonimo EP dei New Candys. La formazione trevigiana, nata nel 2008 e composta da Stefano Bidoggia, Dario Lucchesi, Diego Menegaldo e Fernando Nuti, con questo esordio autoprodotto (stampato in edizione limitata di 300 copie ma disponibile anche in digital dowload su http://newcandys.bandcamp.com) ha confezionato cinque tracce in cui si fondono alla perfezione Beatles, Doors, Velvet Undergound, Strokes e Black Rebel Motorcycle Club.
La minacciosa Surf Little Surfer, dal sound smaccatamente sixties, Involution, giocata su ipnotiche tessiture chitarristiche, l’acida Dry Air Everywhere, la più briosa Childhood Ballad (chiaramente debritrice della band di Julian Casablancas) e Volunteer. forse il pezzo migliore della raccolta, con passaggi che strizzano l’occhio alle cose più sperimentali dei Velvet Underground, sono brani che denotano una una sensibilità (post)moderna ed una personalità non indifferenti.
Attendiamo con ansia un full-lenght.
Voto: 7
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