(Autoproduzione 2010)
I Vetronova sono un trio varesino composto da Matteo Bailo (chitarra e voce), Raffaele Durante (basso e chitarra baritona) e Tommaso Lorioli (batteria). “Madeleine EP” è il secondo extendend-play della loro carriera (il primo, omonimo ed autoprodotto anch’esso, risale al 2008) e ci consegna una band dal sound assai intrigante.
Le tre tracce che compongono il lavoro (per una durata complessiva di quasi venticinque minuti) rivelano una notevole padronanza da parte dei tre nel maneggiare gli stilemi del post-rock, della psichedelia, dell’indie-rock e del noise. Bailo, Durante e Lorioli dimostrano di aver assimilato alla perfezione la lezione di Slint, CCCP, Massimo Volume, Sonic Youth, Shellac, Melvins e Pink Floyd, e di averne rielaborato il sound in maniera personale, evitando di cadere nell’imitazione pedissequa.
Il Fantasioso, Madeleine e Urban Poem sono un concentrato di ritmiche geometriche, aspre soluzioni armoniche, cambi di tempo, alternanze di piano e forte, solismi lisergici di sei corde, drumming serratissimi, impennate rumoristiche, coinvolgenti code strumentali e persino “alleggerimenti” zappiani (Urban Poem, la più sfuggente ed imprevedibile del lotto).
Auguriamo ai Vetronova di trovare al più presto una label che li metta sotto contratto e gli consenta di produrre un full-lenght: i varesini, a nostro giudizio, hanno tutte le carte in regola per imporsi nel firmamento dell’alt-rock nostrano.
Voto: 7
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