(Autoprodotto 2009)
Gli Hype sono un quartetto barese assurto agli onori della cronaca musicale, quattro anni or sono (era l’inizio del 2007), per aver piazzato il singolo Lady Jane, prodotto dall’ex chitarrista dei Bluvertigo Livio Magnini, al sesto posto nella classifica delle canzoni più scaricate da iTunes nei primi due mesi dell’anno. Risultato clamoroso ed eccezionale che pochissime band esordienti hanno raggiunto.
Sull’onda lunga di quel successo i quattro pugliesi si sono messi al lavoro su questo disco di esordio omonimo. Pop-rock di matrice brit che sposa l’italico amore per la melodia con sprazzi di elettronica. Un po’ come i già citati Bluvertigo (il debito è evidente in Il Mondo a Colori, peraltro forse il pezzo migliore del lotto) avevano provato a fare a metà degli anni ’90, ma con decisamente minor cattiveria ed una distanza siderale dal talento compositivo di Morgan.
Scrittura semplice e lineare, sound pulito appena sporcato da una produzione tutt’altro che pomposa, i 38 minuti del disco scivolano via senza lasciare punti di riferimento. Piatta e senza sussulti, sarebbe curioso chiedere cosa ci hanno trovato i tanti che hanno scaricato Lady Jane da iTunes, vista anche la grande quantità di musica pop di ben altro spessore disponibile sul mercato, anche quello asfittico ed omologato del Bel Paese.
Voto: 4
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