(Bloody Sound Fuctory 2011)
Il recupero di certi lavori dimenticati o mai pubblicati è un onere che oggi si prendono in pochi, perché in pochi hanno introiettato il lavoro svolto da Alan Lomax, l’etnomusicologo che scoprì le radici del folk-blues ed un certo Muddy Waters. La Bloody Sound Fuctory non avrà questa pretesa, ma di certo andare a recuperare alcuni dischi è un lavoro che merita rispetto e soprattutto tanta attenzione. L’etichetta marchigiana compie questa attività con la collana Ectopalsmi.
“Un alfabeto” è un mini-Ep di Mr. Whore nickname, dietro cui si cela Francesco Villotta, che in seguito allo scioglimento dei Vel si è dato da fare con diversi progetti ed esperimenti acustici, tra i quali i cinque brani in questione scritti tra il 2006 ed il 2007.
Si tratta di cinque brani dall’aria tipicamente folkie, intimi ed a volte stranianti, suonati unicamente con una chitarra acustica, che in alcuni casi fanno venire in mente alcune cose del primo Bugo, in particolare nella vibrante Alzheimer. Ciò che sottostà a tutti i brani è un blues più dell’anima che della sei corde, Villotta, infatti, esprime le sue sofferenze, in maniera anche criptica, ma la resa finale dei brani trasmette molto bene le sue sofferenze.
Sicuramente un disco non facile, ma meritevole di molti ascolti, necessari per captarne una profondità, oggi è sempre più rara.
Voto: 8
Link correlati:Bloody Sound Records Home Page