(Ecm 2011)
La Ecm non è nuova a progetti singolari, a collaborazioni inusuali tra musicisti di diversa estrazione. Basti pensare al celebrato connubio tra Jan Garbarek e Hilliard Ensemble, che ha prodotto Officium e altri straordinari lavori, o alla più recente rivisitazione del Songbook di Giya Kancheli ad opera del bandoneonista Dino Saluzzi, accompagnato da Andrei Pushkarev e Gidon Kremer. Il progetto presentato in questo nuovo cd Ecm vede protagonisti il duo italiano Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura (il primo alla tromba e il secondo al bandoneon) e il coro corso A Filetta. Caratteristica di quest’ultimo è la capacità di dar vita a figurazioni vocali polifoniche di grande fascino e dalla timbrica inconfondibile; l’abilità dei primi è di accompagnare il coro con discrezione e misurata attenzione ai dettagli, ma anche di interagire con esso con vigore e pathos, se non, in un paio di brani a firma Di Bonaventura, di dar vita ad appassionati duetti. Il risultato è, com’era facile prevedere, altamente suggestivo: l’atmosfera mistica (come recita il titolo del cd), che trapela da tutti i brani (nonchè dai testi, ovviamente in lingua corsa), è impreziosita dai sapori e dai colori apportati dai due formidabili strumentisti, che, assieme all’affiatatissimo coro, ci trasportano in un viaggio trascinante a cavallo tra tradizione colta e popolare, tra jazz e musica classica, verso territori emotivi inusitati e remoti.
Voto: 10
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