(n5MD 2011)
Ponderosa la raccolta decennale dei già più volte recensiti da Kathodik Port-Royal − combo di origine genovese ma di respiro internazionale ora composto dagli strumentisti e programmatori Attilio Bruzzone, Ettore Di Roberto e Emilio Pozzolini e dall’artista visuale Sieva Diamantakos, “with a little help from” Alexandr Vatagin (violoncello) e Linda Bjalla (voce) – che ammanniscono numerose portate, tra piatti di loro creazione – scelti tra gli inediti degli esordi nella ristorazione delle orecchie – e rivisitazioni di ricette altrui (di cuochi sonori di spessore mondiale, tipo Ladytron e Felix Da Housecat).
A parere di chi scrive sono proprio i rifacimenti a funzionare di più, stravolgendo la iniziale impostazione “postetereambient” dei liguri con richiami altri, felicemente incongrui a volte (We All Wanna Be Prince del già citato Felix): il pop non fa male (Hands And Knees dei Dag För Dag), giacché i ritmi mossi mantengono i trigliceridi bassi (E-ink p-ride dei Blown Paper Bags).
Voto: 6
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