(Conrad Sound 2011)
Contrabbasso, chitarra e sassofono, fra Oslo e Roma (Guro Skumsnes Moe,
Håvard Skaset, Renato Ciunfrini).
Amalgama
impro ben calibrata, fra memoria jazz, blues scorticato e pulsioni
minimali/cameristiche.
Strascicate e tormentate composizioni,
dotate di un singolare e rinfrancante calore acustico.
Insistite,
sibilanti divagazioni tonali, pigri stiracchiamenti e meditato
raschiar di unghie.
Brulicanti distese d’insetti e poi,
all’improvviso, il silenzio (una particolare qualità di
silenzio, in mirabile, precario equilibrio …).
Dentro e fuori
l’elettroacustica.
Fra oscurità e luce, insistentemente,
naturalmente, senza strappi né forzature.
Ad intermittenza, una
cellula melodica a risplender intensa.
Il vuoto e la sua sensuale
attrazione.
Chi ama Feldman, gli Nmperign, i raga
più scassati, di velvettiana memoria, troverà bocconi
succulenti in ‘Pieces Of Wood’.
Splendida prova, di
fiera e libera espressione.
Grande Conrad Sound!
Voto: 8
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