(Bordugo autoproduzioni 2011)
Un ascolto davvero piacevole, benché breve, quello di ‘Definizione di EP’, l’ultimo lavoro di Renè Basca and the Biscuits. Suoni grezzi e genuini accompagnati da un cantato, spesso quasi urlato, talvolta parlato (un po’ alla Massimo Volume) ci conducono molto lontano da tante produzioni estremamente curate e “perfettine”, molto lontano da tanto italico cantautorato.
Le influenze sono molte, a tratti si avverte anche qualche lontana eco, se vogliamo scomodare dei mostri sacri, degli Area (ovviamente non nel cantato!), o di alcuni gruppi progressive a loro coevi, oltre ad alcuni passaggi di sana scuola CCCP.
Renè Basca and the Biscuits suonano comunque un ottimo noise-rock che strizza l’occhio al punk, con testi piacevoli e anch’essi punk quanto basta.
Da sottolineare, in particolare, la quarta traccia Tutti sanno, che potrebbe benissimo essere una sorta di manifesto della band.
Peccato il disco duri appena quindici minuti, nei quali cinque brani ci illustrano la filosofia dei musicisti, Filosofia ventenne e Filosofia ottantenne, come recitano i titoli del primo e dell’ultimo brano. Peccato, perché si sarebbero ascoltate ben volentieri altre tracce.
Voto: 7
Link correlati:Renè Basca and the Biscuits Homepage
Autore: bbreluka@libero.it