(Autoprodotto 2011)
I toscani RHumornero sono una sorta di super gruppo, nato dall’incontro di musicisti con una discreta esperienza alle spalle per aver militato in formazioni di primo piano: Prozac +, Death SS, Super B, tanto per citarne alcuni.
Il loro nuovo lavoro, “Il cimitero dei semplici”, si potrebbe classificare come metal, anche se con buone incursioni nel dark, nel pop-rock e con qualche nostalgia grunge. Classificazione a parte, le undici tracce sono di pregevole fattura, ben strutturate e con qualche potenziale hit anche da radio commerciale, specie i pezzi iniziali, il che rende ancor più anomalo il fatto che i nostri si siano autoprodotti il disco.
Molte le influenze che hanno ispirato i RHumornero, dagli Alice in Chains (Ho perso la direzione) ai Subsonica (Schiavi moderni), dagli Iron Maiden (La condanna) al Teatro degli orrori (Vita da cani), fino ai Nirvana (nella bellissima Luca dice che si ammazzerà), il tutto però ben assimilato e proposto con personalità e carattere.
Da segnalare in alcuni casi anche i testi: pur avendo scelto la rischiosa via dell’idioma nostrano ci sono buoni passaggi, forse frutto di approfondite letture di Alejandro Jodorowsky, espressamente citato nei ringraziamenti presenti nel booklet della confezione del CD, anch’essa di alta qualità.
Certamente un ottimo disco per i cultori del genere.
Voto: 6
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Autore: brekula@libero.it
