(Autoproduzione 2011)
Il capitolino Sterbus (ovvero Emanuele Sterbini) fa (quasi) tutto da solo in “Iranian Doom” – with a little help from drummer Paolo Sala – e mette in mostra un gusto “blob-pop” mica da ridere, tra ricostruzioni dei Beach Boys (cfr. Sloop Jaj B in salsa Oliver Onions “indie”) e decostruzioni “canterbury-zappiane” (cfr. Iranian Doom).
Sterbini presta le sue molteplici competenze musicali (tra gli altri) ai Carpacho e ciò depone sicuramente a suo favore: contattatelo therealjai@yahoo.it
Voto: 6
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