(Geenger Records 2011)
Rieccoci ad ascoltare del buon rock dell’est europeo, questa volta abbiamo sotto mano i croati Ruiz, arrivati al loro terzo lavoro, dopo l’esordio ben accolto con ‘Erupt!’ di qualche anno orsono.
La proposta continua a essere piuttosto ben suonata e proposta con cura, nonostante l’approccio con i testi è fin troppo limitante; capisco che l’inglese non sia la loro lingua natia, però dopo anni di esperienza, la complessità degli argomenti mal si sposta con un vocabolario talmente basilare.
Fortunatamente ci pensa la musica a compensare quel che non dicono i testi, con un bell’approccio fuzz che apprezziamo in You Decide, delle cowbells scatenate in Hey I Can’t e l’andamento alla Far di Whatever Forever.
Ovviamente le melodie pure sono precise, aggressive e giocose quando serve, sfruttando intelligentemente la formazione power trio dei nostri. Forse ecco, manca una traccia assassina che prevalga sulle altre, ma ‘RuizRadioRevolution’ si mantiene su un buon livello qualitativo in ogni caso.
Siamo ancora lungi dalla perfezione, sicuramente, però i Ruiz si stanno incamminando sulla strada giusta, e per ora, mi sembra più che giusto promuoverli.
Voto: 7
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