(Autoprodotto 2011)
Credo che molto sull’artista che mi accingo a recensire quest’oggi possa essere riassunto con quello che è definito, da lui stesso, il singolo più famoso e discusso: Insalata di riso “scritto per gioco nel 2002” e incluso pure qui. E, dunque, la facile conclusione è che Psiker non sarebbe proprio da prendere sul serio, pure quando effettivamente vorrebbe esserlo.
Andiamo per ordine. ‘Genial’ è un disco di pop elettronico, ben evidenziato dalla title track d’apertura o da altri pezzi come Facciamo un calcolo, e fin qui niente di male, anzi certe sonorità vagamente anni ottanta non sono affatto sgradevoli. Però, più si va avanti negli undici pezzi, più ci si rende conto che riuscire ad appassionarsi è alquanto arduo.
Insomma, tra i testi discretamente e volutamente fessacchiotti e le sonorità eighties, sembra quasi di essere di fronte a un disco di Scialpi o, estremo gaudio, uno qualsiasi dei singoli di Jerry Calà. Per carità, non è certo tutto così, Massimo Curcio riesce anche a trattare argomenti più seri, vedi la già citata Facciamo un calcolo o la discreta ballata Nero su Bianco.
Il tutto però, per quanto spontaneamente suonato e realizzato, risulta latentemente artificioso, vuoi per l’interpretazione canora del nostro, spesso spoglia di qualsivoglia emozione, vuoi pure per le sonorità fin troppo vicine a quel che uno si aspetterebbe. Insomma, ‘Genial’ resta un ascolto piacevole, ma lascia un retrogusto eccessivamente zuccheroso, non soddisfacendo il palato in maniera adeguata.
Voto: 6
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