(Autoprodotto / Self Records 2011)
E’ la trasformazione e il reiventarsi che sembrano accompagnare costantemente la carriera dei Moveonout, ex RML, nati nel 2007 e arrivati solo quattro anni più tardi a un debutto sulla lunga distanza. Senza pensare troppo al passato, al momento troviamo una proposta di rock alternativo, con al centro la voce suadente della Marianna D’Amario.
Purtroppo questi nove pezzi di ‘Here’ non sembrano poter proporre molto che riesca a far rimanere i Moveonout nella nostra memoria, nonostante il tutto trasudi una certa professionalità e la produzione sia pulita e precisa. Momenti come Stay Behind fanno poco per rimanere impressi, con melodie già sentite e una certa tendenza a richiamare certo alt-rock fine anni novanta tipo i Garbage, realtà di cui non è che proprio piangiamo la mancanza (visto che continuano pure a fare album inutili).
Il miglior pezzo probabilmente è Earl Grey, puramente acustico e delicato, che però avrebbe avuto bisogno di maggior sviluppo melodico invece di limitarsi a portarlo avanti e farlo finire, senza nulla aggiungere.
Arrivati alla fine, difficile consigliare ‘Here’ se non per il semplice fatto che non offende le nostre orecchie e si presenta bene, per le prossime volte ci vorrà qualcosa di più.
Voto: 6
Link correlati:Moveonout My Space Page