Quattro Chiacchiere Digitali con La Piramide di Sangue
Di Marco Paolucci
08/11/2012 La Piramide di Sangue è una band che unisce una formazione a dir poco atipica e un album d’esordio, recensito qui, con un sound che palleggia le note da Sun Ra al Kraut Rock, alla trance più tribale. Chiaramente non lascia a casa da sola la psichedelia e chiaramente diventa oggetto di Quattro Chiacchiere Digitali. A voi le risposte:
1) Da dove viene ognuno di voi? Come è nata l’idea di formare questa band?
Veniamo da e sperienze musicali diverse, ma accomunati da un’attitudine sperimentale, ed è per questo che abbiamo iniziato a suonare assieme. Conoscendoci già da anni ci sembrava divertente ed interessante vedere cosa sarebbe uscito da 7 mentecatti. L’idea originaria nasce dal progetto solista di Gianni Giublena Rosacroce intitolato ‘La Piramide di Sangue’ e dalla volontà di rielaborare alcuni brani di quel disco in forma collettiva.
2) Come mai l’idea di questa formazione: Ajatollah Kebab (basso), Dedalo 666 (chitarra), Jena El-Fna (chitarra), Indaco Violento (feedback, loops), Walter Maghreb (basso, synth), Gianni Giublena Rosacroce (clarinetto) e Il Nipote Di Mubarak (batteria, percussioni)?
Vedi sopra!
3) Kraut rock, misticismo, psichedelia, oriente ed occidente gli spunti percepiti all’ascolto; da qui, come create i vostri brani?
Dell’Oriente ci piace l’oppio, dell’Occidente l’Lsd, di Misticismo Krautrock e Psichedelia ci piace tutto tranne gli Hippies e poi ai brani ci pensiamo dopo.
4) Chi riconoscete come vostri ispiratori?
Can, Swans, Albert Ayler, Country Teasers, Aktuala, Don Cherry, Arab On Radar, Current 93, Beak, Mulatu Astatke, Joy Division, Wolf Eyes, Tinariwen, Bombino, Sun Ra, Sonic Youth, Battisti e molti altri.
5) Come avete scelto questa etichetta? Cosa vi ha portato ad incidere per la Sound of Cobra?
Il disco è uscito per Boring Machines oltre che per Sound of Cobra, due etichette attivissime nel panorama sperimentale e psichedelico europeo. Ricky e Onga si sono mostrati interessati alla Piramide fin da subito e li conosciamo già da qualche anno: Ricky per i suoi gruppi (G. I. Joe, In Zaire), Onga invece per le sue produzioni apprezzatissime da noi.
6) Come mai la scelta del vinile?
Perché ci piace di più come oggetto e come resa sonora e poi abbiamo problemi di vista.
7) Con chi vorreste collaborare?
Oaxaca, Paneduro, Mick Quantus degli Embryo, Psychokilla, Orfanado, Jooklo Duo, Rasa, Michelone. Con alcuni di questi gruppi abbiamo parlato di questa eventualità e comunque siamo aperti ad ogni sorta di contaminazione.
8) Come vedete la scena musicale italiana?
La scena underground italiana è sicuramente interessante. Se non fosse per le persone che si sbattono a suonare, produrre, organizzare concerti sarebbe una merda, buona solo per chi ha i soldi per pagarsi un piano di marketing adeguato.
9) Come vedete la scena musicale internazionale?
Nonostante i problemi di vista la vediamo bene e vorremmo vederla meglio da vicino, magari con un bel tour.
10) Inevitabile ultima domanda: progetti futuri?
Disco nuovo, tour europeo, concerto con i Plastination e convocazione da parte di Morandi per la nazionale cantanti; non ci spaventa la merda (cit. Paneduro).
Link: La Piramide di Sangue Facebook: http://it-it.facebook.com/lapiramide.disangue
La Piramide di Sangue Soundcloud: http://soundcloud.com/lapiramidedisangue