(Black Nutria/Audioglobe 2012)
Al secondo lavoro sulla lunga distanza i padovani Sant’Anotnio Stuntmen continuano a giocare con l’iconografia messicana, ma anche ad essere esplosivi con la miscela di math, noise e post-core.
A parte il folk messicano iniziale di Cuando me besan tiemblo, il resto del disco è un susseguirsi di singulti e vibrazioni eccitanti a partire dal post punk di Fffttonica, passando per la tirata e sincopata Il braccio di Eleonora, che deve molto ai Fugazi, non meno di Novanta, nella quale è maggiormente accentuato l’aspetto emo.
Echi shellacchiani sono presenti nella roteante Lespolorateur, mentre è sotto tono, ma non priva di spunti post punk e post rock la conclusiva Tutti per sempre.
Grazie ai padovani si possono riscoprire le cose più belle del panorama indie degli anni ’90.
Voto: 7
Link correlati:Black Nutria Records Home Page