(Noja Recordings 2012)
Nudi e crudi, fra ricerca e desiderio.
Inflessibili nella loro
rabdomante proposta.
Il nono e decimo volume, per il duo Les
Dix-Huit Secondes (Lucia Urgese e Carlo Barbagallo),
prosegue nel solco di una visione impro/frullatore, fra spasmi jazz,
desertificazioni blues, scivolate astrali, flebili bordate noise,
contrizioni ambient/minimali e gorghi surreali.
Registrate dal
vivo (Napoli, Roma e Frosinone), queste otto tracce, son materia
viva, che non ne vuole saper di aggregarsi in forma solida e
tangibile.
Arte tesa ed elusiva, che t’offre la mano per portarti
lontano e poi, t’abbandona nel buio profondo, con un gusto dolce
sulle labbra.
Unghie conficcate nella terra e sguardo verso
l’alto, nubi minacciose all’orizzonte.
Tutto e nulla, mentre
fiammelle ben vive rischiarano il percorso.
(per laptop, chitarra,
tromba, voce, synth e percussioni).
Voto: 6
Link correlati:Les Dix Huit Secondes Bandcamp Page