(Autoproduzione 2013 )
I Pornovarsavia nascono nel 2011 a Novara dalle ceneri del progetto Carpet Beaters e con all’attivo un paio di EP (“Lasciami” del 2005 e “Il mio vero idolo” del 2008) e l’album “Il mito della caverna” del 2010, prodotto e registrato da Cristiano Santini, leader dei Disciplinatha e produttore di Luminal e Miro Sassolini.
Nel 2008 i Pornovarsavia (come Carpet Beaters) hanno aperto una data del tour europeo del blues-man Joe Pitts e della band degli anni ’70 For By Arts, oltre a dividere il palco con artisti italiani ed europei come Kobenhavn Store, Sheeva, Sick Tamburo, e accompagnare dal vivo la presentazione del secondo romanzo di Simone Sarasso: “Settanta”.
Il nuovo lavoro del quintetto piemontese s’intitola “[O]” e fonde atmosfere dense e rabbiose con i tipici suoni del rock psichedelico in dieci tracce sonore davvero interessanti, in cui viene analizzata la quotidianità e la varietà delle emozioni come nella track Crisi del sistema tonale, una severa denuncia alla demagogia della politica degli ultimi tempi.
Le influenze della band si avvertono nel disco: dai Radiohead ai Pink Floyd, dagli Afterhours a Il Teatro degli Orrori.
Un’alternative rock rumoroso, irruento, ricco di pathos che si riflette nelle chitarre e nei bassi marcati…
Il disco è ben fatto e decisamente orecchiabile!
Voto: 6
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Autore: rachele81@hotmail.it
