(Autoproduzione 2012)
Se tutto “Cinico romantico” di Cortex fosse all’altezza del giro di chitarra iniziale (cfr. Aspettando d’impazzire), sarebbe un gran CD; invece è “solo” buon artigianato cantautorale italico, tra radiofonia non nazionalpopolare (Viversi per comprendersi) e blues rock (La felicità secondo Leopardi). Le sei corde acustiche e elettriche, peraltro, son suonate con padronanza e buon gusto (cfr. La testa tra le nuvole).
Ma forse/sicuramente Enrico Cortellino in arte Cortex – che se la canta e se la suona quasi tutta da solo (tranne la batteria di Francesco Valente) – preferirebbe l’accostamento a Rino Gaetano (citato in L’era della pietra).
Buona mano: per contattarlo: enrico.cortex@gmail.com
Voto: 6
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