(Red Sound Records 2013)
Nuovo lavoro per i padovani Aidan, che la Red Sound ci consiglia per amanti di certo sludge tipo Sleep e Isis… personalmente ci metterei di mezzo pure i Pelican, come giusto riferimento.
La proposta è quindi una sorta di post-metal strumentale, senza grosse svisate né tentativi di sperimentare, proprio solo buone vecchie schitarrate. Questo, per quanto possa sembrare ovvio, è un genere che remunera particolarmente chi prova a forzarne i limiti, cosa che gli Aidan non pensano nemmeno lontanamente di fare, pagandone in termini di freschezza del suono.
Specialmente i primi pezzi restano in un limbo dove non riescono a interessare granché chi già bazzica certi gruppi, ci si mette un po’ a carburare ed è forse la sola Pulse che riesce a spiccare su tutte, con una bella sezione di arpeggio a metà e qualche cambio di ritmo in più.
Anche la produzione non è proprio entusiasmante, con un suono di batteria fin troppo secco per i miei gusti, sicuramente meglio sulle chitarre.
‘The Relation’ rimane, dunque, un lavoro piacevole ma non proprio coinvolgente per l’ascoltatore. Molto gradevole la grafica del cd, se ve ne frega qualcosa.
Voto: 5
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