(Kendra Steiner Editions 2012)
Cinque contorsioni elettronico/analogiche.
Fra strappi e
scenari rugginosi, impregnate di feedback e ripetizioni
punitive.
Noise/impro/rituale, lasciato bruciare in ambiente color
piombo.
Traforante ed inceppato, in pesante esposizione cosmico
krauta non dialogante.
Ok, lo spazio è buio ed infestato da
creature terribili e cattivissime (d’aspetto e d’intenti).
Oltre
questo, rumore di circuiti in progressivo disfacimento e una lenta,
infinita rotazione cigolante.
Il fascino del dolore (ideale per
notturni stati di agitazione).
Voto: 7
Link correlati:Kendra Steiner Records Home Page