(Wallace Records/DreaminGorilla Records/Rude 2014)
Rock matematico e complesso quello che nel 2000 i savonesi Cardosanto distillarono nei dodici brani di “Pneuma”, una delle migliori raccolte di sperimentale italiana, ora rieditata in questo 2014. Potendo contare sulla ipercinetica, mirabolante sezione ritmica composta da Fulvio Giglio (basso)/Dario Marinangeli (batteria) (cfr. Cardotrance) come sull’abrasiva chitarra di Roberto Sassi (che poi si è ben disimpegnato in altri progetti successivi, sia italici – Anatrofobia – che albionici), giganteggiante per esempio in The Absurd Tale of Phineas Gage, i liguri hanno tracciato una strada percorsa in seguito da altre band, con minore inventiva e perizia però. Saltarelli progressivi mischiati a umori Primus (cfr. Machines, Automatism, Gears), silenzi sussurrati Slint e frinire d’insetti (cfr. Camera Pneumatica), sano mal di testa in opposizione (Sospesa sul ventre). Bravi e brava la Wallace Records a riproporli
Per contatti diretti (sono tornati in attività nel 2013): robsassi@gmail.com
Voto: 8
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