(Ravello 2014)
Compositori dal solido background e capaci di lasciare un’impronta nel già affollato terreno della scena musicale americana contemporanea, Richardo Zorn-Muldoon e David Liptak rivelano inattese affinità stilistiche in questo CD Ravello che ce ne offre una selezione di brani cameristici dove voce, sassofoni, chitarre, flauto, violino e percussioni intessono dialoghi di serrato e ritmico, quanto caleidoscopico, contrappunto. Più incline alla cantabilità il primo, complice anche l’impiego di testi di poeti di cultura ispanica e messicana a lui vicini; più tendente a cromatismi che complicano il discorso musicale il secondo. Ma entrambi interpreti di una espressività sfrangiata (i brani sono per lo più di breve durata) e talvolta difficile da decifrare, seppur di intensità e raffinatezza che è impossibile non cogliere.
Voto: 6
Filippo Focosi