(Diplocomp 2014)
Alessandro Monti, deus ex machina del progetto Unfolk, ospite gradito di Kathodik (qui), fa uscire per la sua “non etichetta” Diplocomp una compilation che raccoglie la quasi totalità di pezzi non apparsi in produzioni ufficiali, brani uniti insieme per un intento particolare: tentare una ridefinizione culturale del disco, aggiornata ai nostri tempi ed al nostro quotidiano. Lo fa chiamando a sé artisti di varie estrazioni musicali che si avvicendano nell’album: da Bebo Best Baldan allo stesso Alessandro Monti & Gigi Masin, ai Dulcimerhead, ai Rumore Austero (sul cd il nome Kar) e tanti altri come Gianni Visnardi e Daniel Biro. L’intento di avere in un unico progetto varie anime si concretizza in un album di languide ballate, di elettroniche rimembranze che si susseguono, di evanescenti canzoni che si perdono e si ritrovano, brani che riescono a fornire un insieme integrato di visioni sonore che fortunatamente, merito del “compilatore” mosso da intenti di affettività nei confronti dei musicisti intervenuti, riesce a non creare cortocircuiti negativi ma solo tanta buona musica, tutta insieme in un’unica visione.
Voto: 7
Marco Paolucci
