(Amirani Contemporary 2014)
Registrato nel 2012 (eccezion fatta per la traccia 5, Texture, che è del 2014), il disco offre le trascrizioni per quattro sassofoni (a cura di Manuele Morbidini) di alcuni brani composti da Aldo Clementi tra il 1997 e il 2005. I sax sono suonati dallo stesso Morbidini (contralto), Pedro Spallati (tenore), Pasquale Laino (soprano e contralto) e Rossano Emili (baritono e tenore). Pensato inizialmente come collaborazione tra compositore ed esecutori, l’album doveva diventare poi un omaggio alla memoria del compositore siciliano, scomparso nel 2011. A parte due Blues à la Monk (le tracce 3 e 7), contrappunto e ripresa del diatonismo sono gli ingredienti compositivi dominanti, che i quattro sassofonisti, tutti dotati di un robusto background jazzistico e improvvisativo, restituiscono sotto forma di un impasto sonoro a un tempo delicato, preciso, incisivo e intenso. Il lavoro di Clementi, erede della tradizione darmstadtiana e delle lezioni di Sangiorgi, Petrassi e Maderna acquisisce in questa rivisitazione, a un tempo rispettosa e creativa, una limpida freschezza, fisica e intellettuale. Una chicca, da non perdere.
Voto: 10
Alessandro Bertinetto