(nusica.org 2014)
L’incontro tra il vibrafonista Luigi Vitale e il percussionista Luca Colussi dà vita a questo convincente risultato discografico. Si tratta di improvvisazioni ben congeniate, che originano atmosfere sonore attraenti e spesso coinvolgenti, non da ultimo grazie al calore che promana dal timbro del vibrafono e al riuscito interplay tra i due strumentisti. Senza prescindere dall’invenzione melodica, dalle strutture armoniche e dalle incisive dinamiche di ritmi pulsanti e sostenuti, le gustose sperimentazioni musicali in cui si cimentano Vitale e Colussi mostrano, in modo esemplare nel marcato andamento swing che innerva molti dei brani, un debito, ben ripagato, con il jazz. Anche altri interessanti riferimenti (alla musica classica e al rock), ancorché meno evidenti, sono comunque presenti nell’album, che si fa ascoltare con piacere.
Voto: 8
Alessandro Bertinetto