( Soundido/Macramè 2015)
Questi traditori non tradiscono il verbo pop. Gruppo formato da quattro romagnoli della provincia di Forlì, I Traditori esordiscono con questo Ep allargato, dato che dura poco più di ventitré minuti.
Il gruppo suona un pop mai banale e con tante frecce al suo arco. Gli spunti prevalenti sono quelli di un electro-pop che si sposa con un post punk-new wave che fanno cornice ad un cantato e a testi accostabili a quelli di Max Gazzè e di Franco Battiato ( C.B., Parquet). Tuttavia il gruppo è abile anche nell’esprimersi con un rock nervoso (Voltarsi in E45) o che si pone sulla scia degli Afterhours (Cosa scegli).
Voto: 6
Vittorio Lannutti