(Ravello Records 2015)
The Clearwater Quartet esegue in modo esemplare alcune composizioni per quartetto d’archi di Michael Quartets: undici brevi Minatures, lo String Quartet No. 2 e lo String Quartet No. 3. Si tratta di lavori degli ultimi quindici anni, che dimostrano la maestria del compositore americano. Caratterizzati in generale da una profonda intensità, sono scritti nella tradizione della musica da camera per archi novecentesca (anzitutto Webern e Stravinskij). Forti tensioni tematiche, una carica espressiva che definirei ‘asciutta’ e attenta a non passare il limite del viscerale, un sapiente e misurato intreccio melodico, e la limpidezza del timbro sono alcune delle qualità che emergono all’ascolto di questa musica seria, a tratti forse un po’ seriosa e intellettualistica, e un po’ ‘già sentita’ (ma le cose che non abbiamo già sentito sono rare). Il respiro breve e icastico delle Minatures si fa preferire alla forma più estesa dei due quartetti.
Voto: 8
Alessandro Bertinetto