(Record Kicks 2015)
I Calibro 35 ruotano sempre attorno al cinema, ma questa volta hanno abbandonato le ambientazioni dei polizziotteschi, fatte di rapine, inseguimenti con le Gazzella della Polizia, P38 e di pantaloni a zampa d’elefante, per immegerci nello spazio.
Il settimo lavoro del quartetto, che è anche il secondo privo di cover, è stato registrato nello studio vintage Toe Raga di Londra. Il gruppo ha dato molta più enfasi al funk, dando spazio ai sintetizzatori e organi Farfisa, Hammond e Vox.
Nella testa dei quattro musicisti c’era l’intento di creare una colonna sonora immaginaria per un film sci-fi diretto da Sergio Leone.
Ovviamente il sound ha una forte matrice seventies, per cui oltre ai momenti funk, che siano lenti e riflessivi (A Future We Never Lived ), o contaminati con il jazz (Ungwana Bay Launch Complex), il quartetto si cimenta con la psichedelia, più o meno ‘spaziale’ (Across the sun, Serenade for a satellite).
Richiami ai polizzioteschi sono individuabili nella cavalcavate funky di Thrust force ed incanta la calda circolarità electro-funk-rock-prog di Violent Venus.
Quando intraprenderete questo viaggio allacciate bene le cinture, perché il viaggio sarà un po’ turbolento!!!
Voto: 9
Vittorio Lannutti