(Navona Records 2015)
Il disco esalta il timbro delle voci dei baritoni Scott Uddenberg e Bradford Gleim e della soprano Sarita Cannon. Le composizioni, che mescolano linguaggio contemporaneo e linguaggio arcaico, sono ben confezionate, e riescono a generare diverse atmosfere emozionali, senza peraltro evidenziare particolari novità. Nel complesso, è l’offerta performativa a risultare l’aspetto più gradevole di questo cd, forse un po’ troppo scolastico negli intenti e nella riuscita.
Voto: 4
Alessandro Bertinetto