Nobody cried for dinosaurs ‘Ten billion years later’


(Dischi Mancini 2016)

Dalla grigia Milano i NCFD viaggiano idealmente verso i tropici per propinare al pubblico il loro Ep di debutto, costituito da quattro brani intrisi di un pop accattivante e molto paraculo.
Tra richiami latini e ritornelli catchy il gruppo parte da un’impostazione funky, per portare e, purtroppo banalizzare, brani che se avessero avuto un piglio più cattivo, avrebbero avuto un taglio garage-rock. I milanesi, invece, hanno preferito banalizzare certi spunti interessanti.
Vedremo se con il disco di debutto suoneranno più rock’n’roll.

Voto: 5

Vittorio Lannutti

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