(Sonatine Prod/Lets’ Goat Records/Area Pirata 2016)
Terzo lavoro per la band toscana che in poco più di ventotto minuti spara in faccia all’ascoltarore dodici brani di puro, immediato ed efficace punk-pop.
Dediti ad un punk di derivazione newyorkese e temporalmente identificabile al ’77, il quartetto non si limita a imitare il sound creato da Ramones e Television, ma ci mette molto di suo. Ascoltare per credere lo scheggiato e frizzante noise’n’roll di Some trangers love o il quasi punk californiano con spunti malinconici che evocano gli Husker Du di Sad girl, per non parlare dello strano connubio tra punk e brit-pop che il quartetto toscano riesce a creare in The right hand.
Puro e semplice “Everything explodes” contiene tutta l’immediatezza del rock’n’roll.
Voto: 7
Vittorio Lannutti