(Innova 2016)
Un ensemble formato da soli suonatori di berimbau, strumento musicale a corda percossa di origine africana e ora molto usato nella musica del sudamerica: questo è Arcomusical, protagonista di questo CD Innova, chiamato ad eseguire un repertorio formato da brani scritti da due membri dello stesso ensemble, vale a dire Gregory Beyer e il suo allievo Alexis C. Lamb, per formazioni variabili, da uno a sei musicisti. Tutti, per l’appunto, impegnati a ricavare il massimo da questo antico e affascinante strumento. Entrambi i compositori sono influenzati dalla musica minimalista − Steve Reich, senz’altro, ma per affinità anche sonora aggiungerei lo Stephen Scott Bowen Ensemble − come dalla musica africana e sudamericana, specie per ciò che riguarda le intricate poliritmie, che si snodano a partire da processi additivi che si fanno, nel loro graduale evolversi, sempre più densi e incalzanti, ma senza mai perdere di vista il geometrico equilibrio su cui poggiano. Un mix di vitalismo e erenità pervade anche gli orditi melodici, che si librano lievi, talvolta sottilmente malinconici, su territori armonici rassicuranti. La miscela timbrica, davvero unica, fa il resto: è non è posa cosa.
Voto: 8
Filippo Focosi